Torre Annunziata. Ha riaperto al pubblico, grazie all'esercizio provvisorio concesso da due curatori fallimentari, la più antica farmacia di proprietà della...
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Oltre alla ex Internazionale, i giudici della Fallimentare decisero per la chiusura delle centralissime farmacie Del Corso, e della F. e G. Lavarone, entrambe con sede lungo Corso Umberto I, la via dello shopping. Al momento, l'esercizio provvisorio, opzione caldeggiata dai giudici in sentenza, è stato concesso soltanto per il punto vendita di via Veneto. Anche per un motivo chiaro: la sede è piccola. Così l'attività di inventario, svolta dai curatori, è andata avanti in maniera più spedita. I circa venti ex impiegati delle ulteriori farmacie fallite, invece, restano con il fiato sospeso.
Novità sul fronte occupazionale potrebbero giungere entro l'inizio della settimana prossima. Nazario Matachione provò ad evitare il crac, affidandosi a un team di esperti in riorganizzazione aziendale, che studiasse una proposta di concordato preventivo da presentare ai giudici. Il tentativo fallì. Soprattutto per la resistenza opposta dal creditore principale della Matachione Group, la Alliance Healthcare Italia, azienda leader mondiale nel settore della distribuzione intermedia di prodotti farmaceutici. L'ammontare dei debiti di Nazario Matachione, nei confronti del colosso, ammonterebbe a circa 14 milioni di euro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino