Maturità facile a Napoli, scatta l'inchiesta: ​nel mirino anche altre scuole

Maturità facile a Napoli, scatta l'inchiesta: nel mirino anche altre scuole
Il sospetto serpeggiava già da un paio di giorni. Adesso arriva la conferma. L'ipotesi che il massiccio afflusso di studenti provenienti da ogni parte d'Italia per...

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Il sospetto serpeggiava già da un paio di giorni. Adesso arriva la conferma. L'ipotesi che il massiccio afflusso di studenti provenienti da ogni parte d'Italia per sostenere gli esami di maturità nel Napoletano potesse coinvolgere più di un istituto paritario prende sempre più corpo. L'indagine avviata sul «Voltaire» di Secondigliano si estende così anche ad altre sedi scolastiche. Decolla ufficialmente l'inchiesta, aperta dalla Procura della Repubblica di Napoli. Molti i punti oscuri da chiarire, tante le domande ancora senza risposta. E si scopre anche che - ancor prima dell'esposto presentato ieri mattina dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli - già quattro giorni fa un cittadino residente proprio a Secondigliano aveva presentato un'analoga, dettagliata denuncia che indicava il «Voltaire» come meta di un ingente numero di studenti non residenti in zona, tutti pronti a sostenere le prove d'esame per il conseguimento del diploma. 

 
È questione di ore. Al lavoro ci sono gli uomini della sezione di polizia giudiziaria del commissariato di Secondigliano, diretto da Giovanni De Stefano: già dall'inizio della prossima settimana alla sezione Reati contro la Pubblica amministrazione della Procura guidata dall'aggiunto Alfonso D'Avino potrebbe arrivare una prima informativa sulla vicenda del «Voltaire». Naturalmente le fasi investigative sono scandite da tempi che devono tener presente, innanzitutto, il regolare svolgimento del calendario di esami già fissato. Dunque, anche per non turbare un'atmosfera già scossa dall'ondata di sospetti, bisognerà attendere.

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Il Mattino