Medici Fimmg: prescrizioni e tetti di spesa, è l'ora di cambiare

Medici Fimmg: prescrizioni e tetti di spesa, è l'ora di cambiare
«Non accettiamo che la medicina di famiglia diventi il capro espiatorio di tutti i mali della Sanità. E’ il momento di cambiare, è opportuno che gli...

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«Non accettiamo che la medicina di famiglia diventi il capro espiatorio di tutti i mali della Sanità. E’ il momento di cambiare, è opportuno che gli specialisti possano prescrivere in prima persona gli esami che ritengono necessari». Lo affermano Luigi Sparano e Corrado Calamaro, vertici partenopei del sindacato Fimmg, che aggiungono: «La medicina di famiglia non può essere il capo espiatorio di tutti i mali della sanità. L’enorme e giusta polemica che si è creata sull’adeguatezza delle prescrizioni non può non tener conto di un aspetto che non è propriamente un dettaglio, ma che forse sfugge a chi punta il dito contro i medici di Medicina Generale: gli esami genetici, costosissimi e non sempre necessari, vengono richiesti dagli specialisti e i medici di famiglia finiscono per trovarsi nella condizione di essere solo dei prescrittori». 


Sparano e Calamaro concludono: «Tutti i nodi vengono al pettine. Sin dal giorno dell’insediamento del Commissario di Governo abbiamo chiesto, senza ottenere alcuna risposta, che si prevedesse un cambiamento nella possibilità di prescrivere esami specialistici. Riteniamo infatti che i colleghi siano pienamente in grado di prescrivere e di assumersi la responsabilità di quanto prescritto, come del resto avviene in altre regioni d’Italia. O si cambia o non si riuscirà a mettere fine allo spreco. Bisogna capire se si vuole realmente risolvere il problema o se fa più comodo restare in una situazione che prevede regole poco chiare». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino