Bacoli. Otto sindaci in villa comunale per sostenere l'ex primo cittadino Josi Della Ragione

di Patrizia Capuano

Bacoli. «Bacoli la città che cambia», il filo conduttore della convention politica organizzata dall’ex sindaco Josi Gerardo Della Ragione e...

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Bacoli. «Bacoli la città che cambia», il filo conduttore della convention politica organizzata dall’ex sindaco Josi Gerardo Della Ragione e dall’associazione Freebacoli in vista delle elezioni amministrative. Oggi il primo appuntamento: in villa comunale, otto sindaci hanno discusso delle rete politica e istituzionale realizzata in diversi Comuni e ambiti territoriali. L’auspicio degli organizzatori è di «essere di nuovo protagonisti partendo proprio dai Campi Flegrei». Intenti condivisi dai sindaci presenti: Luigi De Magistris, primo cittadino Napoli e Città Metropolitana; Renato Natale, primo cittadino di Casal di Principe; Nando Uliano, sindaco di Pompei; Dimitri Russo, sindaco di Castelvolturno; Giuseppe Pugliese, primo cittadino di Monte di Procida; Raimondo Ambrosino, sindaco di Procida; Rosa Capuozzo, primo cittadino di Quarto e Vincenzo Guida, sindaco di Cesa in provincia di Caserta. Con loro il consigliere Elena Coccia.

L'incontro è stato moderato dal giornalista Paolo Chiariello. Alla presenza di circa duecento persone, i rappresentanti istituzionali hanno sostenuto Della Ragione e la possibilità di votare in anticipo a novembre, Non sono mancate proteste di sottofondo. Tra le altre cose, alcuni dei sindaci hanno riferito che la loro partecipazione al meeting è stata dissuasa, senza esito, da vertici del Pd. Simili le posizioni, ognuno ha raccontato la propria esperienza in rapporto a quanto è accaduto a Della Ragione, mandato a casa lo scorso 4 luglio da nove consiglieri: cinque del gruppo Bacoli Libera (ex Freebacoli) e quattro di centrodestra. «Non sono qui per dibattere ma per schierarmi a favore del futuro sindaco di Bacoli - ha detto nel suo intervento De Magistris - è una bella immagine vedere questi sindaci, con storie diverse, coraggiosi e ribelli nel riscattare la propria terra. E lo è anche questa agorà dove c'è dissenso. Ma ci si deve preoccupare se stendono tappeti rossei.

Così significa che si sta "scassando" un sistema affaristico. A me hanno fatto fare il sindaco sospeso ed io sono rimasto tra la gente. Non sono iscritto ad alcun partito, il mio partito è il popolo. Della Ragione se si ricollega alla gente e riconosce errori ha una grande opportunità. Avrà al suo fianco tutte le persone libere. Questa sera abbiamo fondato una Spa: solo per affetto». Infine un appello ad aderire alla petizione popolare per votare le amministartive in anticipo, a novembre. Oportunità criticata da centrodestra, Sel e Pd in quanto contro le norme vigenti. A garantire l'ordine pubblico una folta presenza di carabinieri.

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Il Mattino