Pompei. La città mariana prega la «Regina» del Rosario per la beatificazione di monsignor Francesco Saverio Toppi. Chi lo ha conosciuto lo ha sempre definito...
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Nato a Brusciano il 26 giugno 1925, Francesco Saverio Toppi fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1948. Nel luglio del 1959, appena 34enne, padre Francesco viene eletto ministro provinciale di Napoli. Sarà eletto, poi, due volte ancora, nel 1962 e nel 1965. Nel suo ministero di guida dei frati si affida totalmente allo Spirito Santo. Il suo programma per la provincia religiosa è incentrato sul primato della vita interiore attraverso la preghiera, la mortificazione e l’osservanza della regola. Nel 1971 viene nominato provinciale dei Cappuccini di Palermo, un ministero che durerà sei anni, quando - nel 1976 - viene eletto Definitore Generale dell’Ordine. Nell’agosto del 1983 viene nominato Superiore di Nola e Maestro dei Chierici, divenendo punto di riferimento per tutta la Diocesi di Nola. Fu papa Giovanni Paolo II a nominarlo delegato pontificio del Santuario e Arcivescovo Prelato di Pompei, il 13 ottobre 1990. Il suo servizio pastorale nella città mariana durò fino al 7 aprile 2001. Dopo 2 anni trascorsi a Pompei come vescovo emerito, si trasferì presso il convento dei frati cappuccini a Nola, dove si è spento il 2 aprile 2007. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino