Non solo non voleva saperne di lasciare l'appartamento che occupava e per il quale non pagava alcun fitto, ma ha ritenuto di aggredire con un martello il proprietario dopo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli agenti si sono recati in via Cannavino per effettuare dei controlli. Proprio mentre i poliziotti si accingevano ad effettuare un controllo su un pregiudicato agli arresti domiciliari, sono stati avvicinati da un uomo con una vistosa ferita alla testa, dalla quale zampillava sangue. Il malcapitato ha riferito loro di essere stato contattato dal suo inquilino che pretendeva la somma di 5.000 euro per liberare l'appartamento. E, alle sue rimostranze, di essere stato colpito alla testa con un martello. La vittima, dopo aver tentato di parare i colpi ed essere riuscito a disarmare il suo aggressore, scappava per le scale, inseguito dal 52enne che, nel frattempo, si era armato di una chiave inglese.
Giunta in strada, notava una volante del Commissariato di Polizia «Pianura» cui raccontava la disavventura. I poliziotti hanno così bussato al campanello di S.C. di 59anni, sottoposto a detenzione domiciliare e abitante nell'appartamento accanto a Barreca, chiedendogli se fosse solo in casa. Gli agenti non credendo a quanto affermato dal 59enne, hanno fatto irruzione nella sua abitazione, scoprendo Barreca nascosto sotto il letto. Il 52enne, scarcerato solo sette giorni fa, è stato arrestato e condotto alla Casa circondariale di Poggioreale, mentre il 59enne è stato denunciato, in stato di libertà, per il reato di favoreggiamento personale e violazione agli obblighi della misura a cui è sottoposto. Sequestrato sia il martello intriso di sangue che la chiave inglese. Il proprietario, a causa delle lesioni subite, è stato soccorso e ricoverato in ospedale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino