Con rilevatori portatili di idrogeno solforato alla mano i sette consulenti nominati dal Tribunale di Napoli hanno avviato oggi i lavori per la «super perizia» nella...
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Il sopralluogo, per motivi di sicurezza, non può durare più di sessanta minuti e deve essere rimandato qualora dovesse piovere. Inoltre i periti devono raggiungere l'area da sottoporre alle analisi utilizzando esclusivamente percorsi sicuri. Dall'inchiesta della Procura di Napoli sono emerse gravi lacune sul piano della sicurezza, sia per i visitatori sia per il personale impiegato nell'area, che da allora è sotto sequestro. I consulenti chiamati ad assolvere il compito provengono da prestigiose università italiane. Il lavoro dei super periti durerà diversi mesi al termine dei quali sarà redatto un pacchetto di norme di sicurezza che, se rispettato, potrebbe consentire il dissequestro dell'area e la sua riapertura. Tra gli indagati figura Giorgio Angarano, amministratore della «Vulcano Solfatara srl», difeso dagli avvocati Bruno Von Arx e Manlio Pennino, accusato di disastro colposo, e altre cinque persone. L'avvocato Alberto Berardi, del Foro di Padova, invece, assiste i familiari delle vittime con l'avvocato Vincenzo Cortellessa e lo Studio 3A. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino