Si è spento Giovanni Cafiero, per tutti il comandante. Era figlio di Raffaele, la mente dei successi politici di Achille Lauro: era lui, infatti, a scrivergli tutti i...
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Giovanni Cafiero è stato anche uno dei soci della Flotta Lauro insieme con la sorella Mirella, riuscendo a tirarsi fuori poco prima del declino definitivo della compagnia di navigazione. Grande appassionato di auto e soprattutto di mondanità, il comandante, amante del bello in generale, era sempre presente agli eventi più importanti organizzati in città e sulle isole del golfo, Capri su tutte, dove trascorreva buona parte delle sue vacanze estiva, tra grandi alberghi e lunghe serate trascorse nei night più frequentati. Ma anche Panarea, alle Eolie, dove, soprattutto negli ultimi, amava godersi qualche giorno di relax a bordo della sua barca. Dal carattere allegro e particolarmente coinvolgente, Giovanni Cafiero, era noto in città per essere il punto di riferimento di tante generazioni, anche di giovanissimi. I suoi amici andavano indistintamente dai venti agli ottant'anni. Nel 1999, allo Chez Moi, il locale di Tonino Colangelo al parco Margherita, venne premiato con un Oscar alla carriera che gli venne consegnato per la sua notorietà. Ad assegnargli il premio una giuria di giornalisti e protagonisti del mondo del by night napoletano di cui il comandante Giovanni Cafiero è stato animatore indiscusso. I funerali questa mattina alle 10 nella chiesa di San Pasquale a Chiaia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino