MUGNANO - Fabio, 13 anni, il volto tumefatto dai pugni scagliati da tre suoi coetanei, che lo avevano avvicinato in strada. Non un tentativo di rapina, ma un atto di bullismo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Buonasera a tutto il popolo di Facebook - scrive il papà di Fabio sulla sua pagina Facebook - oggi vi mostro cosa sta diventando il mondo è ve lo mostrerò nel modo più vero e crudo. Vi mostrerò la faccia vera di quella merda che si chiama Bullismo e vi prego di condividere e commentare perché quello che oggi è successo a mio figlio non deve e non dovrà accadere a nessuno. E mi raccomando, denunciate perché gli autori di tali soprusi non devono passarla liscia. Spero che siate tutti d'accordo con me. Mi raccomando, condividete!».
Nella stessa comitiva c'erano due giovanissimi che hanno assistito al pestaggio, pur senza partecipare. Sono stati identificati e verranno sentiti dai carabinieri alla presenza dei genitori.
Intanto, il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, condanna la violenza. «Quello che è successo ieri al piccolo Fabio, schernito e malmenato da un gruppo di coetanei, è gravissimo e deve far riflettere tutti noi.
Il Mattino