«Napoli partecipa con il cuore, la memoria e un rinnovato spirito di riscossa e rinascita. Quei valori sono scolpiti nelle nostre fondamenta». Lo ha detto il sindaco di Napoli...
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Il sindaco, insieme al prefetto di Napoli Pantalone, al cardinale Crescenzio Sepe e al vicepresidente della Regione Campania Guido Trombetti, ha deposto corone di fiori davanti alla Stele in memoria di Salvo D'Aquisto in piazza Carità. Con loro, anche i vertici delle altre autorità civili e militari. De Magistris ha sottolineato che la città di Napoli sente «moltissimo questa festa perché è stata la prima città d'Europa a liberarsi dall'oppressione del nazifascismo con le Quattro Giornate di Napoli e - ha aggiunto - anche oggi vive la voglia di nuove ragioni per resistere e liberarsi anche dalle nuove oppressioni».
A seguire, de Magistris si è recato in Villa comunale dove all'interno della rinnovata Casina Pompeiana è stato inaugurato 'Lo Spazio - Libertà' che sarà curato dall'Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani) e dall'Istituto campano per la storia della Resistenza 'Vera Lombardi'.
Il Mattino