Napoli, 147 passeggeri bloccati a Capodichino per tre giorni dalla compagnia low cost

Passeggeri diretti in Ucraina bloccati nel terminal di Napoli
Quella che stanno vivendo i 147 viaggiatori della compagnia low cost Ernest Airlines diretti a Kiev è una vera e propria odissea. Da circa tre giorni uomini, donne, bambini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quella che stanno vivendo i 147 viaggiatori della compagnia low cost Ernest Airlines diretti a Kiev è una vera e propria odissea. Da circa tre giorni uomini, donne, bambini - tra cui alcuni passeggeri disabili - sono bloccati all'interno dello scalo aeroportuale di Capodichino in attesa di imbarcarsi per l'Ucraina. Momenti di tensione tra gli sfiniti passeggeri che accusano la compagnia di averli completamente abbandonati senza alcuna informazione in merito ad un volo che viene rimandato di ora in ora senza alcun apparente motivo. Il call center della compagnia non risponde o non è in grado di fornire informazioni, esacerbando ancora di più gli animi di chi si aspettava almeno una risposta ai numerosi interrogativi.


«Siamo bloccati qui da tre giorni - spiega Maria, una dei 147 passeggeri in attesa al gate 12 di Capodichino - senza che nessuno si degni di portarci un bicchiere d'acqua o una sedia. Ci siamo dovuti accampare a terra, insieme alle nostre valigie, assistendo ora dopo ora ai continui rinvii del volo per Kiev. Sappiamo bene che la Ernest Airlines ha problemi seri, ma a questo punto ci dicano che il volo è cancellato definitivamente e ci diano la possibilità di imbarcarci con altre compagnia invece di tenerci in ostaggio in aeroporto. Ci sono persone - prosegue - che si stanno sentendo male per questa attesa così lunga. Bambini che piangono disperati e persone disabili che hanno bisogno di assistenza. È indegno lasciarci in questa condizione».

Il volo, dopo numerosi rinvii, è stato definitivamente annullato alle 14.00.
Scrive in una nota la Gesac: «Abbiamo ripetutamente e invano sollecitato la compagnia aerea a fornire informazioni e aggiornamenti per poter adeguatamente assistere i passeggeri. Esprimiamo rammarico per quanto accaduto ai passeggeri del volo in questione, augurandoci che volino sempre compagnie affidabili in grado di offrire uno standard qualitativo adeguato e un soddisfacente  livello di assistenza ai propri passeggeri». 
 
La compagnia fondata nel 2015 da un fondo italo-svedese - con alle spalle la potente compagnia videoludica che ha dato vita al popolare videogioco Minecraft - aveva l'ambizione di scalzare le altre compagnie low cost che operano in Italia. Dopo qualche anno di alti e bassi, però, lo scorso 29 dicembre l'Enac ha "tagliato" le gambe alle ambizioni della Ernest Airlines, sospendendo la licenza di volo e imponendo lo stop alla vendita di biglietti. Alla base della decisione - la compagnia italo-svedese ha già annunciato di voler chiedere la revoca dello stop - ci sarebbero problemi di carattere amministrativo. Il blocco ai voli della sesta compagnia di volo italiana entrerà in vigore solo il 13 gennaio ma già da alcuni giorni negli scali di tutta Italia si registrano disservizi e malumori. Alla base dell'enorme ritardo accumulato dal volo diretto a Kiev da Napoli potrebbero esserci problemi legati all'ottenimento dei necessari permessi di sorvolo dei cieli ucraini.  


Non è la prima volta che la Ernest Airlines si trova al centro di polemiche per ritardi e soppressioni di voli poco e male gestiti nell'aeroporto di Napoli. A luglio 2018 oltre 100 passeggeri, lasciati a terra per diverse ore senza alcuna spiegazione, diedero vita a tafferugli con il personale della compagnia. Per placare gli animi fu necessario l'intervento in forze della sicurezza dello scalo di Capodichino. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino