La sorpresa amara in materia di bilancio arriva dalla rimodulazione del piano di riequilibrio del Comune per uscire dal predissesto che impone di avere le aliquote della...
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«Al momento - spiega appunto Palma - la legge non ci consente di uscire dal piano di riequilibrio prima del 2022. Il disavanzo del Comune è di 205 milioni cifra che ci consentirebbe di poter uscire dal piano di riequilibrio entro due anni perché abbiamo fatto i compiti a casa, ma la legge così come è non ce lo permette». La conseguenza che ne deriva la spiega lo stesso Palma: «L’impossibilità di uscire dal piano prima della scadenza fissata dalla legge al 2022 al momento ci impedisce di ridurre le aliquote a meno che non si riesca a lavorare, come già stiamo facendo, con i Ministeri competenti per superare il predissesto. Cosa che sta facendo anche l’Anci. Norma che collide anche con quanto stabilito dalla Corte dei conti».
Lo stesso sindaco Luigi de Magistris è molto critico: «Abbiamo fatto tanti passi avanti sul piano economico-finanziario. Ed è per questo che cercano di soffocarci» scrive sul suo profilo facebook. E ancora: «Le normative nazionali condizionano e vincolano lo sviluppo della nostra città». La questione sarà affrontata in Consiglio comunale il giorno 30. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino