Napoli, 19 arresti nella notte: sgominata la piazza di spaccio di Torre Annunziata

Dalle prime luci dell’alba i carabinieri del comando provinciale di Napoli stanno eseguendo un provvedimento emesso dai Gip del Tribunale di Torre Annunziata a carico di 21...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dalle prime luci dell’alba i carabinieri del comando provinciale di Napoli stanno eseguendo un provvedimento emesso dai Gip del Tribunale di Torre Annunziata a carico di 21 uomini accusati di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, sostituzione di persona, estorsione, porto abusivo di armi e falsità ideologica commessa dal privato.


Più in particolare, è stata dispost: la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 persone, la misura degli arresti domiciliari a carico di due soggetti e quella del divieto di dimora nel comune di residenza nei confronti di due indagati. 
 
L'indagine, avviata nel novembre 2017, ha permesso di documentare una reiterata attività di spaccio di sostanze stupefacenti, con oltre 70 episodi di cessione e spaccio puntualmente ricostruiti. Nel corso delle indagini, a riscontro delle attività di intercettazione poste in essere, sono stati rinvenuti e sequestrati in più occasioni quantitativi di droga per un volume complessivo di circa 25 kg di marijuana e 420 grammi di cocaina.

È stato accertato che la maggior parte degli indagati era solita eludere i controlli delle forze di polizia, nell'ambito delle attività illecite dagli stessi svolte, formando e facendo formare carte di identità e passaporti di soggetti stranieri contraffatti nella parte indicante i dati riferiti all'intestatario degli stessi ovvero nella parte relativa ai dati indicante la data e il luogo di rilascio del documento, utilizzando nel contesto delle attivazioni di sim card telefoniche. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino