Il personale della polizia di stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il tribunale di Napoli, su richiesta della procura distrettuale antimafia, per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di Francesco Lepre, 22 anni, e Salvatore Festa, 26 anni. Gli indagati, già detenuti presso la casa circondariale di Napoli Secondigliano, sono stati tratti in arresto lo scorso mese di giugno per una tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, commessa lo scorso 25 maggio ai danni del titolare di un'agenzia di scommesse.

Dalle indagini è emerso che la persona offesa, da anni, è stata costretta a versare, la somma annuale di 4.500 euro all’organizzazione criminale dei Lepre, attiva nella zona del “Cavone di piazza Dante”.  Le indagini hanno consentito di acquisire elementi indiziari, anche per tali fatti estorsivi per i quali è stato emesso il provvedimento cautelare in argomento.