Napoli, cinque arresti a Scampia: decapitato il nuovo clan Raia

Sono accusati di estorsione e porto abusivo di armi da fuoco

Polizia in azione contro i clan di Scampia
Nelle prime ore di questa mattina i poliziotti della squadra mobile e del commissariato Scampia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei...

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Nelle prime ore di questa mattina i poliziotti della squadra mobile e del commissariato Scampia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Raia, classe 1977, Francesco Esposito, 42 anni, Tommaso Rusciano, classe 1978, il 23enne Salvatore Gemito Salvatore Russo di 26 anni.

I quattro sono ritenuti gravemente indiziati di estorsione e porto abusivo di armi da fuoco aggravati dal metodo mafioso.

L’attività di indagine è stata avviata nel mese di ottobre a seguito di recenti conflittualità registrate per il controllo delle attività illecite, nei lotti TA e TB del quartiere di Scampia, tra il gruppo criminale dei Raia e alcuni componenti della famiglia Notturno.

A carico dei destinatari del provvedimento, tutti legati ai Raia, risultano acquisiti gravi indizi di colpevolezza in relazione ad alcune azioni intimidatorie, perpetrate con spargimenti di liquido infiammabile ed esplosione di colpi d’arma da fuoco, che nelle scorse settimane avevano determinato l’allontanamento di alcuni esponenti della famiglia Notturno dalle loro abitazioni di Scampia.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso a cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono sottoposti alle indagini e, quindi, presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

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Il Mattino