A spasso con droga e coltello, 43enne arrestato a Napoli dopo la manifestazione delle mamme

A spasso con droga e coltello, 43enne arrestato a Napoli dopo la manifestazione delle mamme
Si aggirava in via Salvator Rosa, nel quartiere Arenella a Napoli, nascondendo addosso un coltellino con una lama di 5 centimetri e una dose di cocaina. 43 anni, del quartiere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si aggirava in via Salvator Rosa, nel quartiere Arenella a Napoli, nascondendo addosso un coltellino con una lama di 5 centimetri e una dose di cocaina. 43 anni, del quartiere Vomero, è già noto alle forze dell'ordine. È stato notato dai carabinieri della compagnia Vomero impegnati in un servizio antirapina i quali lo hanno fermato e perquisito: addosso aveva il coltellino e la dose di droga, quindi lo hanno identificato e denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.




​Ma, approfondendo gli accertamenti, è emerso che quell'uomo, il 18 settembre, poco dopo la mezzanotte, in via Giacinto Gigante, aveva compiuto una rapina. Si era coperto il volto con un busta nera bucata in corrispondenza degli occhi ed aveva rapinato un passante puntandogli alla gola proprio un coltello. La vittima, dopo la rapina, era fuggita senza chiedere aiuto alle forze dell'ordine né ha sporto denuncia. I carabinieri sono venuti a conoscenza del fatto grazie alle confidenze di alcuni residenti e così è stato comunque possibile iniziare ad indagare arrivando a scoprire l'autore del fatto. «Ma - secondo quanto riferiscono fonti dell'Arma - per attribuire all'uomo una condotta precisa e perseguire il reato più efficacemente manca la denuncia della vittima la quale si auspica si presenti ai carabinieri della compagnia Vomero nello spirito della collaborazione tra forze dell'ordine e cittadini». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino