Il Tribunale di Napoli (quarta sezione civile) ha respinto la richiesta di condanna per diffamazione proposta da Antonio Esposito, presidente titolare della Seconda sezione penale...
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«Il fatto riportato nell'articolo era vero». Con questa motivazione il giudice Pietro Lupi ha rigettato la richiesta di condanna per diffamazione nei confronti del giornalista de «Il Mattino» Antonio Manzo, del direttore della stessa testata, Alessandro Barbano e per il giornale, avanzata dal giudice di Cassazione, Antonio Esposito, presidente della Corte di Cassazione che nel mese di agosto del 2013 confermò la condanna per Silvio Berlusconi, nel cosiddetto processo Mediaset Esposito aveva citato a giudizio «Il Mattino» dopo una lunga intervista allo stesso giornale, pubblicata all'indomani della sentenza Mediaset lamentando una manipolazione del suo pensiero con una lesione della sua immagine.
Proprio perchè quanto riportato nell'articolo «era vero», il giudice ha ritenuto che il giornalista abbia esercitato il diritto di cronaca, con conseguente esclusione del reato di diffamazione a mezzo stampa.
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Il Mattino