«Dopo anni di immobilismo a tutti i livelli istituzionali, i cui effetti producono ancora oggi un incremento esponenziale dell'inquinamento di un'area a ridosso di...
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«Si esce una volta per tutte da una fase di stallo aggravata, tra gli altri, dall'amministrazione Caldoro che nel 2012, ingiustificatamente, non impugnò il decreto che riperimetrava i Siti di Interesse Nazionale, escludendo l'area di Pianura-Pozzuoli. Un'emergenza passata nel disinteresse dell'attuale amministrazione De Luca, nonostante una conclamata emergenza sanitaria denunciata da comitati di cittadini e avallata dal parere di esperti e dagli esiti di consulenze di periti nominati dalla Procura di Napoli. Con l'istituzione del tavolo tecnico, composto da Regione, Comune di Napoli, Comune di Pozzuoli, Sogesid e Arpac, crediamo si possa finalmente dare il via libera al superamento degli ostacoli burocratici che fino ad oggi hanno impedito di avviare le procedure funzionali agli interventi di bonifica. Saranno inoltre avviate indagini radiometriche e campionamenti in profondità per calcolare il livello radioattività presente nei suoli di Pianura». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino