Napoli. Bosco di Capodimonte, il marciapiede diventa un parcheggio

Napoli. Bosco di Capodimonte, il marciapiede diventa un parcheggio
NAPOLI. Autovetture parcheggiate in fila su tutto il marciapiede che costeggia il Bosco di Capodimonte. I pedoni sono costretti a camminare per strada con i rischi che ne seguono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NAPOLI. Autovetture parcheggiate in fila su tutto il marciapiede che costeggia il Bosco di Capodimonte. I pedoni sono costretti a camminare per strada con i rischi che ne seguono considerando la presenza di bambini che vengono portati soprattutto il fine settimana al Bosco. “Dov'è il Comune di Napoli – reclama il Consigliere Gennaro Acampora della terza Municipalità - e la Polizia Municipale? Il sabato e la domenica il Bosco di Capodimonte è impraticabile per o scenario di illegalità. Acampora chiede interventi cospicui e frequenti in quanto “gli unici davvero presenti in questa zona sono i parcheggiatori abusivi, già segnalati a Comune e Polizia Municipale, che fanno parcheggiare dovunque creando disagi in Via Miano-Via Capodimonte”. Anche il Rione Lieti resta abbandonato ed è terra di nessuno: “Nel Rione Lieti – continua Acampora - i residenti sono prigionieri in casa per il modo in cui gli abusivi fanno parcheggiare le auto. Ora in un luogo che nel periodo estivo sarà molto frequentato da cittadini napoletani, campani e turisti, specialmente il sabato e la domenica, servono provvedimenti del Comune di Napoli per ripristinare legalità e regole”.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino