Napoli: Botti illegali, parte la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato nelle scuole

Napoli: Botti illegali, parte la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato nelle scuole
Puntuale come ogni anno, è partita la campagna di prevenzione per i danni derivanti dall’esplosione di fuochi d’artificio, promossa dalla Questura di Napoli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Puntuale come ogni anno, è partita la campagna di prevenzione per i danni derivanti dall’esplosione di fuochi d’artificio, promossa dalla Questura di Napoli nelle scuole di ogni ordine e grado della città e della provincia. Sono oltre un centinaio le scuole visitate nelle precedenti stagioni dagli artificieri della Questura di Napoli, che hanno incontrato circa 15.000 studenti. Quest’anno l’iniziativa, avviata alla fine di novembre, proseguirà fino all’inizio delle feste natalizie e consentirà agli artificieri della Polizia di Stato di incontrare migliaia di alunni di oltre 20 istituti scolastici rappresentativi di quartieri particolarmente “a rischio” della città (Ponticelli, Sanità, Vasto Arenaccia, ecc.) e di tutta la provincia.


Nel corso degli incontri, caratterizzati da interessanti dibattiti, gli artificieri, con l’ausilio di materiale didattico ed immagini molto “esplicite”, mettono in guardia i giovani dai pericoli cui vanno incontro nel maneggiare i fuochi d’artificio, anche quelli apparentemente più innocui, il cui uso sconsiderato può provocare danni di una certa gravità, spesso permanenti. In alcuni istituti ci si è avvalsi anche della presenza delle unità cinofile, anch’essi impegnati nelle campagne di sicurezza. Negli ultimi anni, anche grazie alle campagne di prevenzione attuate, il numero dei feriti(specie quelli gravi) è drasticamente diminuito, e allo stesso tempo si è registrato un incremento dei sequestri e materiale esplodente.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino