«Salvini intervenga a Napoli. Occorrono delle misure adatte ad arginare la microcriminalità in città, per questo abbiamo avuto un incontro con il prefetto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo quanto riferisce una nota, il prefetto Pagano «ha invitato i parlamentari a esporre le loro idee e ha assicurato un intervento massiccio, non solo di polizia, sul territorio grazie all'interesse del ministero dell'Interno». «Chiediamo - sottolineano i parlamentari - che vengano presi, in tempi rapidi, delle misure per risolvere e contenere questo problema, che non è legato solo alla sicurezza, ma che riguarda diversi ambiti, quello culturale, sociale ed economico. Il nostro impegno sarà costante, controlleremo e saremo vicini ai nostri territori, fino a quando non arriveranno dei risultati percettibili dalla cittadinanza». A loro giudizio «fermare le stese è solo l'inizio di un percorso molto più lungo che deve avere come protagoniste le scuole e i ragazzi. Inutile immaginare un intervento solo di polizia, occorre programmare qualcosa volto a migliorare la condizione di tanti bambini che oggi abbandonano la scuola e che rischiano di diventare manovalanza della camorra».
«Gli interventi per le periferie, la città e le aree disagiate - dicono gli esponenti M5S - devono essere progettati e realizzati, e devono avere una durata di 20/30 anni, un progetto che ha la durata di 3/4 anni non serve proprio a nulla. Questo significa fare un progetto per valorizzare le risorse autoctone dei giovani, per dare loro delle prospettive». A seguito dell'incontro con il prefetto, la deputata De Lorenzo ha comunicato di avere depositato un'interrogazione parlamentare, che ha lei come prima firmataria con altri dieci rappresentanti alla Camera del M5S, che chiede a Matteo Salvini, ministro dell'Interno di intervenire sul fenomeno delle stese a Napoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino