La campagna elettorale per le primarie del centrosinistra entra nel vivo. Tre dei 4 candidati sono stati protagonisti stamattina di manifestazioni e incontri con gli elettori....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Bagno di folla per Valeria Valente all’Augusteo. «Siamo in tantissimi - ha detto la deputata Pd - a candidarci a sindaco di Napoli oggi! Usciamo da questo teatro e andiamo a riconquistare il nostro popolo.
Antonio Bassolino, invece, era alla Pignasecca. «Dobbiamo vincere tutte le tre tappe», ha spiegato l’ex sindaco. «Prima le primarie, poi il primo turno e infine il ballottaggio», ha proseguito Bassolino. «Non c’è niente di meglio che fare il sindaco di Napoli. Al limite solo la Regina d’Inghilterra. Ma il primo cittadino deve unire, non dividere».
Tour nelle periferie, invece, per Marco Sarracino. «Stamattina - ha detto il giovane candidato - siamo venuti a Secondigliano per visitare un’altra zona popolare della città, dove l’abbandono e l’incuria la fanno da padroni. Quando incontriamo i cittadini, scompare improvvisamente il sentimento di antipolitica che molti provano». Sarracino aveva inaugurato ieri il suo comitato elettorale insieme con il consigliere regionale Gianluca Daniele, leader di Area riformista a Napoli. «Quella di Sarracino è una candidatura molto forte, che guarda al futuro- spiega Daniele- ed è un elemento di rottura all’interno del Pd».
L’oncologo Antonio Marfella riprenderà al più presto i suoi incontri con i cittadini. «Il comitato di liberazione napoletano» è il suo slogan.
Il Mattino