Napoli, le ordinanze scoraggiano il brunch della vigilia: ai baretti controlli a tappeto

Se al brunch della Vigilia di Natale nessuno aveva rinunciato, questa mattina a Napoli, in zona baretti di Chiaia la situazione sembra apparentemente tranquilla. I vari divieti e...

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Se al brunch della Vigilia di Natale nessuno aveva rinunciato, questa mattina a Napoli, in zona baretti di Chiaia la situazione sembra apparentemente tranquilla. I vari divieti e i controlli a tappeto hanno scoraggiato ma non annullato il brunch di San Silvestro.

Oltre 7mila positivi su più di 104mila test. Il bollettino diffuso dall'unità di crisi della Regione Campania, ieri ha fatto registrare numeri record per la Campania dall'inizio della pandemia.

Anche questa mattina, ai baretti di Chiaia, zona della movida partenopea, si è registrato un po' di caos, inevitabili di conseguenza assembramenti.

L'ordinanza regionale e comunale prevede niente pizza a portafoglio, spritz e quant’altro possa provocare assembramenti e diffusione del virus.

Tanti i napoletani accomodati ai bar per svolgere un aperitivo con i propri cari. Le attese chiaramente per accomodarsi hanno provocato un po' di caos ma gli esercenti di Chiaia, hanno provato a smaltire nel minor tempo possibile.

Inoltre, nelle ultime ore la polizia Locale di Napoli, ai baretti ha svolto numerosi interventi per il controllo delle norme che regolano la “movida” cittadina, le violazioni al codice della strada e il rispetto delle misure di prevenzione sanitarie.

«Controlliamo a tappeto e invitiamo ad indossare la mascherina. -spiega un organo della polizia-. Nonostante l'orario di punta la situazione è abbastanza tranquilla».

Anche oggi, la polizia municipale ha messo a disposizione 32 pattuglie, poi si continuerà in questo modo anche negli altri giorni per far rispettare le norme che vengono adottate. Chiaro che, se ci fossero più agenti di polizia municipale, i  servizi sarebbero più efficienti più performanti.

Ieri De Luca, ha partecipato in prima persona alla Conferenza delle Regioni con tutti gli altri governatori e poi, nel pomeriggio, alla Conferenza Stato-Regioni.

Il presidente della Regione Campania, ha fatto presente che non intende promulgare nuove ordinanze per restringere le catene di contagio.

«Più di quanto fatto - ha spiegato a chi ieri si è interfacciato con il governatore - non è possibile fare. Abbiamo fatto un’ordinanza per vietare la vendita di cibi e bevande d’asporto, per Capodanno non ci saranno eventi di piazza e anche il concerto di fine anno, a Napoli, sarà trasmesso online sulla piattaforma della Regione. Più di così ci sono solo chiusure di esercizi e lockdown».

Non ci sono misure più drastiche di quelle già prese secondo il governatore, eventuali inasprimenti spetterebbero al governo.

Al momento, in centro la situazione resta particolarmente tranquilla, nulla è stato chiuso. Qualora ci dovessero essere delle situazioni si interromperà temporaneamente il flusso pedonale per evitare un anomalo concentramento e assembramento.

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Il Mattino