Altre 70 assunzioni a Capodichino, dopo quelle fatte negli ultimi due anni. easyJet potenzia ancora la propria base a Napoli. Anzi, presenta in città il suo piano di...
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Altro simbolo, nel senso che partirà una partnership con il Mann e con gli scavi di Paestum, attraverso la quale chi comprerà un biglietto aereo potrà avere uno sconto su quelli dei musei. E, cosa che più conta, easyJet farà conoscere ai suoi clienti la possibilità di questo abbinamento con una campagna informativa. «L'aumento dei collegamenti, degli investimenti e dei posti di lavori nel nostro Paese esposto da easyJet ci conforta e indica che le nostre scelte sono nella giusta direzione - spiega Delrio - Capodichino è un esempio di buona gestione e un esempio di come le cose si possono fare bene anche al Sud». Delrio si sofferma anche sullo scalo di Pontecagnano.
«Salerno - spiega il ministro - potrebbe rappresentare ciò che Comiso rappresenta per Catania, cioè un aeroporto complementare che può aiutare un'espansione già prevista, ricordandoci che ci sono limiti oggettivi di capienza che verranno raggiunti un certo punto da Napoli Capodichino». E Frances Ouseley, direttore di easyJet per l'Italia, pone l'accento sulla «nostra capacità di generare valore rispettando il quadro normativo delle regole di impiego, avendo un dialogo costruttivo nelle relazioni industriali e ponendo attenzione a quegli aspetti sociali come la parità di genere e l'attenzione ambientale. Aspetti questi che ci differenziano fortemente in Italia e che ci pongono come partner strategico e responsabile del Paese».
Per quanto riguarda lo scalo napoletano i numeri sono importanti, visto che la compagnia britannica è ormai il maggior vettore a Capodichino. A Napoli l'investimento crescerà del 17% con oltre 2,8 milioni di posti a disposizione dei passeggeri napoletani e con 9 nuove destinazioni internazionali, di cui 5 già disponibili per l'acquisto Amsterdam, Barcellona, Cracovia, Praga e Vienna - e 4 in vendita dal 13 dicembre, per un totale di 37. Presso la base di Napoli verrà dislocato un quinto aeromobile Airbus. La compagnia a Napoli ha presentato anche uno studio, affidato a Sociometrica, sull'andamento del 2016: sono stati 15milioni e 518mila passeggeri trasportati che hanno generato un impatto di valore per 7 miliardi e 253 milioni di euro e 209.000 posti di lavoro equivalenti. Presente anche l'assessore comunale al turismo Nino Daniele.
«Per noi è un orgoglio questa presenza così massiccia di easyJet a Napoli.
Il Mattino