Napoli, tentano di imporre tangenti a ditta onoranze funebri: 4 arresti

Napoli, tentano di imporre tangenti a ditta onoranze funebri: 4 arresti
Tentavano di imporre il pizzo ad una ditta di onoranze funebri: in quattro sono stati arrestati, a Pomigliano ( Napoli) dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tentavano di imporre il pizzo ad una ditta di onoranze funebri: in quattro sono stati arrestati, a Pomigliano ( Napoli) dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna. Tre di loro sono ritenuti affiliati al clan «Piscopo - Gallucci» attivo a Casalnuovo, il quarto risiede a Pomigliano d'Arco e gravita attorno alla criminalità organizzata locale. A finire in manette sono stati Giuseppe Mosti, Federico di Gallucci, Antonio Chirivino e Gianluca Granata.


Il provvedimento è stato emesso dopo la loro identificazione quali autori di richieste estorsive a una ditta di onoranze funebri in tre circostanze, ad agosto scorso. Per primo, dal titolare, si è presentato Gianluca Granata, chiedendo il «regalo di agosto, una somma a piacere». Poi è stato il turno di Gallucci, Mosti e Chirivino. Per due volte e tutti insieme, a nome dei «Nufriello», in una occasione hanno chiesto di informare il titolare, la seconda volta hanno messo in chiaro di essere lì «per la mazzetta, già abbiamo aspettato troppo». Il provvedimento è stato notificato in carcere a Mosti, Gallucci e Chirivino, detenuti per altri reati, mentre Granata, che era libero, è stato trasferito.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino