Nella Basilica di Santa Chiara, a Napoli, l'Arma dei Carabinieri ha celebrato la sua Patrona, la Beata Vergine Maria Virgo Fidelis, nel 77esimo anniversario della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per l'eccezionale atto di generosità e abnegazione compiuto dai Carabinieri il 7 aprile 1949 la Bandiera dell'Arma fu insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare e, l'11 novembre dello stesso anno, il Pontefice Pio XII decise di proclamare la Beata Vergine Maria Virgo Fidelis Patrona dell'Arma, fissandone la data della ricorrenza proprio il 21 novembre. Alla messa, presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, è intervenuto il Comandante Interregionale Carabinieri «Ogaden», generale di Corpo d'Armata Vittorio Tomasone.
«Le guerre sono consegnate alla storia. Quello che ricordiamo oggi - ha sottolineato Tomasone - è il sacrificio di chi le ha combattute». Alla cerimonia hanno partecipato Autorità civili e militari, una folta rappresentanza di carabinieri della Legione «Campania», del Comando Provinciale di Napoli, del Decimo Reggimento «Campania», dei Carabinieri Forestali, dei Reparti Speciali, personale degli organi della rappresentanza militare, dell'Associazione Nazionale Carabinieri e dell'Associazione Nazionale Forestali in congedo nonché militari liberi dal servizio con i propri familiari. Un particolare saluto è stato rivolto ai familiari dei tre carabinieri caduti quest'anno mentre erano in servizio: l'appuntato scelto Vincenzo Ottaviano, il brigadiere Attilio Picoco, il vicebrigadiere Emanuele Reali.
La cerimonia si è conclusa con la celebrazione della «Giornata dell'Orfano» in occasione della quale sono stati consegnati riconoscimenti a tre giovani orfani di militari dell'Arma residenti in Campania per essersi particolarmente distinti negli studi. Sono assistiti dall'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri di cui quest'anno si celebrano i 70 anni dalla fondazione. L'ente morale, grazie al contributo volontario di tutti i Carabinieri, dal 1948 sostiene, anche attraverso l'elargizione di adeguati sussidi, gli orfani dei militari dell'Arma nella crescita e nell'istruzione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino