Napoli, il cardinale Sepe celebra messa alla Whirlpool: «Non si può cancellare il lavoro»

Napoli, il cardinale Sepe celebra messa alla Whirlpool: «Non si può cancellare il lavoro»
Con striscioni, cori e applausi, i dipendenti della Whirpool di via Argine accolgono il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. Una messa all’interno dei locali della fabbrica,...

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Con striscioni, cori e applausi, i dipendenti della Whirpool di via Argine accolgono il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. Una messa all’interno dei locali della fabbrica, è stata celebrata questa mattina per gli oltre 400 dipendenti dello stabilimento, al centro delle polemiche di queste ultime settimane. Un momento di preghiera e di conforto importante per i dipendenti che continuano ancora a sperare per il futuro. Dall'altare allestito in uno dei capannoni dello stabilimento, l'arcivescovo ha ribadito che il lavoro è vita per l'uomo e va salvaguardato ad ogni costo.

 
«Questi sono principi sacrosanti della vita dell'uomo e vanno rispettati», commenta il cardinale. «C'è bisogno di responsabilità. Non si può cancellare con una “X” il lavoro per oltre 400 persone. Così facendo si mettono tante famiglie in strada e si condannano a non vivere. Le imprese devono rispettare il diritto al lavoro che è parte fondamentale per vivere dignitosamente». 

Alla celebrazione eucaristica ha preso parte anche il vicario episcopale Don Tonino Palmese, da sempre al fianco dei lavoratori ed ai quali ha ribadito vicinanza e solidarietà. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino