Non passa la delibera sulla dismissione del Patrimonio del Comune da affidare alle agenzie immobiliari. L'altolà della Sinistra è arrivato forte anche in Aula,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Procediamo con ordine e torniamo alla questione della dismissione attraverso le Agenzie, cosa aveva dichiarato Borriello 4 giorni fa in commissione Attività produttive? «Le principali novità della delibera riguardano lo snellimento delle procedure, in particolare quella delle tre aste pubbliche, ora ridotte a due - disse Borriello - negli anni scorsi quella procedura ha determinato la svendita di beni di valore, ad esempio quella dell'albergo Orto Botanico». Quindi la questione degli strumenti: «Sulla scorta di esperienze positive di altri Comuni, ad esempio Portici, si valuta la possibilità, per i beni del patrimonio disponibile invenduti, di coinvolgere le agenzie immobiliari». Di qui lo stop della Sinistra annunciato da Mario Coppeto e anche dal gruppo demA di diretta espressione del sindaco. «Sempre di esternalizzazione si tratta - raccontano - e vogliamo vederci chiaro e avere le giuste garanzie per le parti più deboli». Dunque il prossimo Consiglio comunale è fissato per il giorno 11, in quella sede se il lavoro di «approfondimento» sarà riuscito se ne ritornerà a discutere. E la giunta si augura di sì perché occorre vendere bene e presto per fare cassa e mettere mano al debito altrimenti si finisce nelle tenaglie già ben serrate della Corte dei Conti.
Continua a leggere sul Mattino Digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino