Napoli, nuovo centro antiviolenza a Ponticelli: intitolato a Teresa Buonocore

Offre assistenza psicologica e legale alle vittime di ogni genere di violenza

L'inaugurazione del centro
Nasce in città il Centro antiviolenza “Teresa Buonocore”. A ospitarlo è il quartiere Ponticelli, nella zona Est di Napoli, dove è stato inaugurato...

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Nasce in città il Centro antiviolenza “Teresa Buonocore”. A ospitarlo è il quartiere Ponticelli, nella zona Est di Napoli, dove è stato inaugurato ieri in occasione della Giornata internazionale della donna. È punto di riferimento per tutti coloro che subiscono soprusi e violenza, a partire dalle donne ma non solo, che ora hanno la possibilità di essere seguiti in un percorso di ascolto e di denuncia.

Il Centro antiviolenza nasce su iniziativa dell'associazione onlus "Teresa Buonocore" in collaborazione con l'associazione di promozione sociale "Libertas Il Veliero" che mette a disposizione i propri locali a Ponticelli per gli sportelli attivati gratuitamente in favore di vittime di ogni tipo di violenza di genere. Queste ultime saranno accolte e accompagnate da varie figure a partire dalla counselor, Giovanna Scognamiglio, che si occuperà di ricevere i cittadini nello spazio adeguatamente allestito così da garantire il massimo della privacy e di indirizzarli verso il percorso più adeguato.

Coloro che necessitano di assistenza psicologica e legale possono mettersi in contatto con il neonato Centro antiviolenza di Ponticelli telefonicamente chiamando il 376 18 83 855 cui seguirà un incontro con i professionisti. Il Centro Buonocore, infatti, ha a disposizione una psicoterapeuta, Roberta Ravolo, e una assistente sociale, Emmanuela Viscovo, che opereranno in sinergia. La onlus "Teresa Buonocore" garantirà, grazie all’autofinanziamento e al 5x1000, due mesi di percorso terapeutico gratuito alle vittime di violenza mettendo a loro disposizione l'assistenza legale in caso di volontà di denuncia. Questa attività è curata, in particolare, dall'avvocato Patrizio Santoianni Ingegno e dalla dottoressa Renata Ottavia Piro, praticante avvocato, che ha già seguito diversi casi di violenze.

Il Centro antiviolenza di Ponticelli è intitolato a Teresa Buonocore, la madre-coraggio di Portici che, dopo aver denunciato l’uomo che aveva abusato di una delle figlie, fu ammazzata a colpi di pistola il 20 settembre 2010. Lo sportello è attivo ogni giovedì (dalle ore 9 alle 13 e dalle 15:30 alle 19:30) nella sede di "Libertas Il Veliero" al piano terra di via Cupa Molisso, isolato 6, interno 12, nei pressi del commissariato di Polizia di Ponticelli.

All'inaugurazione dello spazio sono intervenuti - oltre cittadini, presidi e docenti delle scuole del territorio - i consiglieri comunali di Forza Italia Iris Savastano e Salvatore Guangi, la consigliera del Comune di Volla Imma Veneruso e Umberto Cristadoro di Acli Napoli. A rappresentare l'associazione "Libertas Il Veliero", oltre la presidente Giovanna Scognamiglio, è intervenuto anche il socio fondatore Luigi Giliberti il quale evidenzia l'impegno della realtà fondata nel 1986: dopo interventi su minori a rischio e promozione dello sport, negli ultimi anni l'associazione si è focalizzata in attività di assistenza alla persona mettendo a disposizione dei residenti un centro di ascolto e il banco alimentare.

Da oggi l’associazione si apre al territorio con l’ulteriore servizio del Centro antiviolenza e nel frattempo si lavora per offrire altre opportunità agli studenti del quartiere attraverso la musica. Sfide importanti in un’area del quartiere, quale quella di Porchiano, particolarmente popolosa e in cui si registra un alto numero di famiglie che vivono delicate situazioni di disagio socio-economico.

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Il Mattino