Gli agenti della unità operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, a seguito di segnalazioni di alcuni cittadini, hanno intercettato una giovane rom che chiedeva l’elemosina...
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La donna, tale S.M. di 28 anni e proveniente dalla provincia casertana, era solita arrivare in città nelle prime ore del mattino con il figlioletto nato nel mese di agosto, e rimanere in strada a chiedere l’elemosina fino al tardo pomeriggio impietosendo i passanti ed esponendo il bimbo che veniva così tenuto in condizioni malsane.
Gli agenti sono intervenuti con l’ausilio di un assistente sociale del Comune di Napoli, conducendo mamma e bambino presso gli Uffici per attivare la procedura di tutela del minore e identificare compiutamente la madre, a carico della quale sono emersi diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Il neonato è stato condotto presso l'ospedale Santobono dove, a seguito di un’accurata visita neonatologica e i necessari accertamenti diagnostici, è stato trovato in discrete condizioni di salute.
Data immediata comunicazione alla competente Procura Minori il piccolo è stato riaffidato alla madre che è stata denunciata per sfruttamento dei minori in accattonaggio, diffidata dal proseguire nella condotta illecita onde evitare ulteriori e più gravi pregiudizi al piccolo, segnalata anche ai Servizi Sociali del luogo di residenza che si occuperanno del monitoraggio dell’intero nucleo familiare.
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Il Mattino