La guerra di Città della Scienza: il commissario Albano resta in sella

La guerra di Città della Scienza: il commissario Albano resta in sella
«Fondazione Idis rispetterà pienamente, come doveroso, le disposizioni della magistratura. È importante precisare che l'ordinanza cautelare del giudice...

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«Fondazione Idis rispetterà pienamente, come doveroso, le disposizioni della magistratura. È importante precisare che l'ordinanza cautelare del giudice Stanislao De Matteis accoglie la sola istanza relativa alla dichiarazione di inefficacia delle dimissioni dell'ex segretario generale, rigettando tutte le altre istanze». Così una nota della struttura commissariale di Città della Scienza dopo la sentenza del Tribunale di Napoli.


«L'ordinanza - recita la nota - esclude che le funzioni di segretario generale possano essere attribuite al ricorrente iussu iudicis con provvedimento giudiziale, essendo la Fondazione Idis Città della Scienza gestita dalla struttura commissariale».

«Di concerto con i legali che assistono la Fondazione si valuterà se impugnare l'ordinanza, che comunque non avrà alcun impatto sulla vita e sulle attività di Città della Scienza», spiega il commissario Giuseppe Albano.

«Città della Scienza lavora costantemente e quotidianamente alle attività di divulgazione scientifica con la priorità di perseguire gli obiettivi di risanamento e di rilancio fissati anche di concerto con la Regione che si è impegnata a investire in quella che è una eccellenza del territorio della Campania e di Napoli, riconosciuta come tale anche a livello internazionale», conclude la nota. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino