OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Dopo l'episodio nel quartiere napoletano di Miano, denunciato dal consigliere regionale di Europa verde Francesco Emilio Borrelli, in cui un senzatetto è stato bullizzato e minacciato con una pistola giocato da una banda di ragazzini per divertimento, un altro clochard è stato preso di mira da una baby-gang. Stavolta è accaduto al Centro Direzionale di Napoli. A segnalarlo è stata una cittadina rivoltasi a Borrelli. «Qui a piazza Salerno c'è un povero senzatetto che, anche se in maniera non sana e illegale ha messo una tenda per ripararsi.
Capisco che non sia giusto, ma mi ha fatto venire quasi da piangere, se non vomitare, vedere questi ragazzini prenderlo a calci e deriderlo, anche se per chiamare le forze dell'ordine ho ripreso in ritardo e ciò non si vede. Ma forse - aggiunge la donna a Borrelli - sono riuscito a riprendere una parte ancora peggiore, cioè quando lo trascinano fino alle scale quasi a farlo cadere ad un minimo movimento. Mi chiedo che - non - educazione gli abbiano fornito le famiglie, abito qui e come ho visto questa scena ho subito chiamato i carabinieri e polizia per oltre 30min senza avere alcuna risposta.
«Sembra che il nuovo passatempo di questi ragazzi, incivili, maleducati e tendenti alla delinquenza, sia quello di bullizzare e prendere di mira i senzatetto. Evidentemente questi soggetti non sono stai educati a rispettare il prossimo, i diritti di tutte le persone e si divertono a deridere, infastidire, spaventare e minacciare chi è più sfortunato, chi è diverso da loro. Il problema clochard va gestito in maniera diversa da come si è fatto fin ad adesso, questo è vero, ma la dignità umana va sempre rispettata», il commento del consigliere regionale.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino