Dissensi nella maggioranza che sostiene l'amministrazione de Magistris. Oggi in Consiglio comunale, il consigliere di 'Sinistra in Comunè Mario Coppeto, ha chiesto...
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Il consigliere, nel concludere il suo intervento, ha chiesto «che si faccia, al più presto, un ragionamento politico in un luogo alto perché a breve ci sono scadenze importanti e questioni, come il tema del trasporto pubblico, che devono essere risolte». Coppeto ha poi lasciato l'aula seguito dalla collega Elena Coccia. A quel punto, il consigliere M5S, Matteo Brambilla, ha chiesto la verifica del numero legale. All'appello hanno risposto 22 consiglieri e pertanto la seduta è proseguita. Ma alla ripresa, botta e risposta tra Andrea Santoro (FDI) e Pietro Rinaldi (Sinistra in Comune) sull'opportunità di proseguire dopo l'abbandono dell'aula dei due esponenti di maggioranza. «Oggi - ha detto Santoro - sono emerse questioni politiche che non possono passare sotto traccia. Credo che sia emerso un problema serio di natura politica nella maggioranza e pertanto chiedo al presidente dell'assemblea di sospendere i lavori perché c'è bisogno di metabolizzare quanto accaduto». Secca la replica del rappresentante della maggioranza Rinaldi che ha definito la proposta di sospensione «irricevibile» ed ha evidenziato che «pur nel rispetto dei colleghi, l'aula consiliare non è il luogo per esporre valutazioni di carattere politico interne a una coalizione ma è il luogo in cui portare a compimento atti amministrativi pur con un conflitto aspro». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino