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È stata dimessa intorno alle 18 di oggi dall'ospedale “Santobono” di Napoli Assunta, la bambina colpita da un proiettile alla testa nell'agguato di Sant'Anastasia.
Colpita mentre mangiava un gelato con mamma, papà e fratellino davanti a una nota pasticceria, la bambina, dopo due interventi neurochirurgici, il primo per estrarre un proiettile dall’osso sfenoide del cranio e il secondo per posizionare un drenaggio e così evitare la formazione di pericolosi ematomi, era stata prima in coma farmacologico, ossia in sedazione profonda, intubata, attaccata a un respiratore automatico, e poi, visto il decorso clinico in progressivo miglioramento e la Tac negativa, risvegliata.
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