Napoli, drogati e rapinati anche delle scarpe alla stazione: due arresti

La vicenda dello scorso settembre porta a due arresti

Napoli, drogati e rapinati anche delle scarpe alla stazione: due arresti
Chiedono informazioni in stazione, gli viene offerto da bere, ma in realtà vengono drogati, rapinati anche delle scarpe e lasciati a terra privi di sensi. È accaduto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Chiedono informazioni in stazione, gli viene offerto da bere, ma in realtà vengono drogati, rapinati anche delle scarpe e lasciati a terra privi di sensi. È accaduto nella stazione ferroviaria di Napoli. Il personale della Polizia Ferroviaria Campania ha dato esecuzione ad un'ordinanza del GIP del Tribunale di Napoli applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di due persone di nazionalità algerina.

I destinatari della misura cautelare sono accusati dei reati di rapina aggravata e lesioni in concorso tra loro, consistita nella somministrazione fraudolenta a tre ragazzi egiziani di sostanze stupefacenti diluite in una bevanda, al fine di porli in stato di incapacità di intendere e di agire per poter sottrarre loro tutti gli effetti personali. Lo scorso 23 settembre - si legge in una nota a firma del procuratore Nicola Gratteri - tre ragazzi egiziani si trovavano nella Stazione di Napoli Centrale e, conosciuti B.R. e A.H., avendo chiesto loro informazioni su come arrivare in piazza Bellini, gli algerini si rendevano disponibili ad accompagnarli, provvedendo ad offrire loro da bere come gesto di cordiale ospitalità.

I tre egiziani, dopo aver bevuto la bevanda offerta, avrebbero cominciato ad avvertire segni di stordimento per poi perdere i sensi e risvegliarsi dopo ore, derubati di tutto ciò che avevano: portafogli, zaini di note griffe di alta moda, cellulari, cuffiette e addirittura le scarpe. Le indagini della polizia ferroviaria, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno permesso di ricostruire l'intera vicenda e risalire ai due presunti autori della rapina.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino