Napoli sull'orlo dell'emergenza rifiuti, de Magistris: «Nessuna criticità»

Non solo sarà garantita la raccolta ordinaria dei rifiuti ma, in pochi giorni saranno anche smaltite le criticità, cioè i quantitativi di rifiuti rimasti a...

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Non solo sarà garantita la raccolta ordinaria dei rifiuti ma, in pochi giorni saranno anche smaltite le criticità, cioè i quantitativi di rifiuti rimasti a terra. Lo assicura il Comune di Napoli che oggi negli uffici della Regione Campania, ha partecipato a una riunione tecnica, alla presenza dei rappresentanti della Regione, della Città metropolitana, di Asia, Sapna e di A2A Ambiente.

 

L'obiettivo era trovare una rapida soluzione per risolvere le difficoltà della raccolta evidenziatesi in questi giorni a causa, da un lato, della manutenzione programmata di una delle linee del Termovalorizzatore di Acerra e, dall'altro lato, dalla impossibilità di evacuare i rifiuti accumulati all'interno dei due impianti Stir di Giugliano e Tufino a causa di alcune procedure di gara andate deserte. Per Napoli è stata evidenziata la necessità di reperire una ulteriore capacità degli Stir di circa 250 tonnellate al giorno per garantire l'ordinario e, gradualmente, il recupero dei rifiuti ancora accumulati a terra.
 
«Preso atto che in questo momento, - spiega una nota di Palazzo San Giacomo - e fino al prossimo 5 maggio, quando le difficoltà saranno superate grazie alla riapertura della linea del termovalorizzatore attualmente in manutenzione, si è stabilito di attivare immediatamente ulteriori canali alternativi di smaltimento della frazione secca dagli Stir. Ciò consentirà, anche grazie alla collaborazione istituzionale con la Regione Campania, di garantire, da giovedì, la raccolta ordinaria e di recuperare in pochi giorni i rifiuti ancora a terra». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino