Un'esplosione, avvertita da diversi residenti, ha danneggiato gravemente nella notte la porta anteriore di un'auto parcheggiata in via Carbonara, nel centro di Napoli. Sul...
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Mario D’Esposito, presidente del circolo culturale “Nelson Mandela”, in proposito commenta: «Questo episodio di estrema violenza, che poteva provocare danni enormi, fa ripiombare il territorio ancora una volta nella paura. Ci aspettiamo dal ministro dell’Interno azioni concrete per questo quartiere tra i più belli di Napoli per il suo patrimonio artistico. Lo Stato deve riprendere il controllo del territorio, lo chiedono le tante persone perbene che credono nella legalità. Non serve spostare l’attenzione politica sugli immigrati, i problemi sono quelli legati alla criminalità. Chi lavora ogni giorno per San Lorenzo non deve perdere la speranza».
Raffaella Guarracino, presidente dell’Associazione “Salvo Condemi”, invece sottolinea: «Questi avvenimenti ci avviliscono. In questi anni siamo riusciti a mettere in rete la scuola, le parrocchie, il volontariato, le aziende che hanno creduto nel quartiere e nei progetti sociali a sostegno dei più bisognosi. Non vogliamo disperdere il nostro entusiasmo, ma spesso ci sentiamo soli. Lo Stato faccia la sua parte e non ci abbandoni».
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Il Mattino