Napoli Est, pericoli per pedoni e veicoli: sos sicurezza

Napoli Est, pericoli per pedoni e veicoli: sos sicurezza
Si cammina tra troppe buche in diverse strade della zona orientale di Napoli. I dissesti creano situazioni di pericolo e degrado per le quali è necessario intervenire in...

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Si cammina tra troppe buche in diverse strade della zona orientale di Napoli. I dissesti creano situazioni di pericolo e degrado per le quali è necessario intervenire in tempi rapidi.

Viale 2 Giugno a San Giovanni a Teduccio è quotidianamente attraversata da migliaia di persone. Sono studenti e genitori che accedono agli istituti scolastici della zona ma anche i numerosi passanti che utilizzano l’importante strada per muoversi da un punto all’altro di Napoli Est. Qui gli attraversamenti pedonali sono in pessime condizioni: i diversi blocchi di gomma posati negli anni scorsi a protezione dei pedoni risultano sollevati in più punti. In molti casi sono stati rimossi e colmati con il cemento o con l’asfalto. Il passaggio continuo di veicoli ha particolarmente usurato i dossi artificiali. Evidente la mancata manutenzione nel corso degli anni.


Non l’unico pericolo lungo la strada su cui insiste il Laghetto, ovvero il parco Troisi conosciuto dai molti per il grosso invaso, ormai vuoto. Le radici degli alberi hanno provocato altri dissesti lungo la carreggiata. I pericoli dipendono anche dalla presenza del verde cresciuto rigoglioso nello spartitraffico. Infatti, gli oleandri sono stati tagliati soltanto nel tratto prossimo alle palazzine di Taverna del Ferro conosciute da molti per i murales di Jorit.

Non va meglio lungo via Chiaromonte a Barra, strada su cui insiste la stazione della Vesuviana. Anche qui diversi “pezzi” dell’attraversamento pedonale risultano danneggiati. Molte “mattonelle” di gomma recuperate dalla carreggiata sono state accumulate sul marciapiede da tempo. Basta percorrere pochi metri lungo la strada per imbattersi in diversi dissesti provocati dalle possenti radici degli alberi. Una precaria rete arancione segnala il pericolo agli autisti in attesa di interventi risolutivi al momento non realizzati.

In questi mesi si lavora per assicurare quante più risorse possibili per la manutenzione straordinaria delle strade cittadine attraverso i fondi che saranno messi a disposizione degli enti locali. Una opportunità per riconsegnare decoro e sicurezza a molte arterie di Napoli. 

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Il Mattino