Nuovo pomeriggio di terrore a Napoli. Un commando armato composto da almeno cinque, sei persone è stato intercettato dagli agenti dell'Ufficio prevenzione generale...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In questo momenti l'intera zona compresa tra la Stazione, Gianturco e Poggioreale è messa sotto assedio dalle forze dell'ordine. Anche perché poco prima che iniziasse lo spericolato inseguimento degli uomini armati in scooter era arrivata la notizia di una sparatoria, l'ennesima stesa: ancora a Poggioreale, lungo via Giuliano da Maiano, nella zona del Rione Luzzatti.
Solo poche ore fa - nel cuore della notte - non lontano da quella strada si era consumata una vendetta di chiara matrice camorristica: qualcuno aveva fatto esplodere un'auto parcheggiata nei pressi dell'abitazione di una donna che è moglie di un boss del gruppo Ciccone di Poggioreale. La donna era stata già presa di mira la notte precedente: qualcuno le aveva sparato un caricatore di colpi contro l'utilitaria che possiede.
Dunque non si esclude che i due episodi possano essere collegati: Ed anzi, la stesa che ha lasciato in terra 10 bossoli di calibro 9 - e nella quale sono probabilmente coinvolti i due fermtai dalla polizia poco fa - sia la risposta all'attentato dinamitardo di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino