Napoli, la facoltà di Medicina della Federico II compie 45 anni: la storia raccolta in un volume

Napoli, la facoltà di Medicina della Federico II compie 45 anni: la storia raccolta in un volume
La Facoltà di Medicina e Chirurgia della Federico II spegne 45 candeline. La scuola, oggi presieduta dal professore Luigi Califano, ha scelto di celebrare le sue...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Facoltà di Medicina e Chirurgia della Federico II spegne 45 candeline. La scuola, oggi presieduta dal professore Luigi Califano, ha scelto di celebrare le sue origini e la sua storia con una mattinata di festa nell'aula Magna che porta il nome di  Gaetano Salvatore, fondatore della facoltà, a 20 anni dalla sua scomparsa.


La mattinata è stata aperta dai saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, e del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. «Dobbiamo avere una sanità di eccellenza, perché la sanità di eccellenza totalmente pubblica è uno dei pilastri della nostra democrazia - ha detto il presidente della Camera Roberto Fico -  Avere delle eccellenze a Napoli così grandi è un grande onore» .
 
La celebrazione è stata anche l'occasione per presentare un volume di oltre 500 pagine, edito dal Centro Coinor dell’Università Federico II, che racconta la storia universitaria della più antica Scuola di Medicina del Mezzogiorno, con centinaia di Illustrazioni e fotografie d’epoca. «Raccontare la storia del Policlinico Federiciano, oltre che un onore, è stato un dovere morale che avvertivo fortemente», ha spiegato Luigi Califano - Attingendo dagli archivi universitari, abbiamo ricostruito, grazie all’impegno di un team di persone che hanno lavorato assiduamente al progetto, i risultati ottenuti negli anni nel campo della ricerca scientifica e tecnologica, l’evoluzione della didattica e dell’assistenza e tracciato il profilo dei padri fondatori e delle personalità che lo hanno reso grande». Il testo ripercorre le tappe del successo del Policlinico federiciano: dalla sua costruzione alla fine degli anni ‘60, frutto del progetto architettonico avveniristico realizzato dal professore Corrado Beguinot, ai numerosissimi traguardi raggiunti negli anni nel campo della didattica, della ricerca e dell’assistenza. 


Ai giovani studenti e specializzandi della Scuola di Medicina e Chirurgia sono stati conferiti premi e riconoscimenti al merito professionale. «Per fare saniità di qualità ci vuole grande ricerca. Bisogna mettere a disposizione dei cittadini e migliori tecnilgoie e i migliori saperi. Questo è lo sforzo del Policlinico e dell'università Federico II, ci impoegneremo sempre ad essere vicini ai nostri studenti e soprattutto ai nostri concittadini - ha evidenziato Gaetano Manfredi, rettore dell'ateneo federiciano - abbimo tantissimi laureati di qulità che scelgono di studiare in Cmapania ma che puurtroppo per trovare un lavoro devono andare via. Credo che la grande sfida del Mezzogiorno sia quella di valorizzare il proprio capitale umano e partire dai nostri giovani migliori per avere un Sud competitivo che possa dare un contributo alla crescista del Paese». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino