Napoli, tre rapine in sei ore in cella tre immigrati del Gambia

Napoli, tre rapine in sei ore in cella tre immigrati del Gambia
Tre rapine in sei ore. Una vera e propria banda, quella composta da tre giovani immigrati irregolari, tutti del Gambia, che non hanno esitato a picchiare violentemente una delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre rapine in sei ore. Una vera e propria banda, quella composta da tre giovani immigrati irregolari, tutti del Gambia, che non hanno esitato a picchiare violentemente una delle vittime, un venditore ambulante, causandogli lesioni guaribili in trenta giorni. Reati, quelli messi a segno dai tre a Napoli, fermati grazie alla denuncia di una delle vittime, un profugo senegalese.


La rapina più violenta messa a segno dai tre - di 18, 20 e 21 anni - secondo quanto ricostruito dagli agenti della sezione «Volanti» dell'Ufficio Prevenzione Generale, è stata ad un venditore ambulante, di quelli che stazionano ai semafori. Lo hanno picchiato pur di portargli via quanto in suo possesso, alle sei del mattino, in vico Ferrovia. Altro 'colpò in un bar di piazza Carlo III dove hanno portato via un iPhone al marito della titolare.


Ed ancora, tra le vittime, un profugo senegalese, costretto a consegnare soldi e cellulari: è stato lui, l'unico, a denunciare quanto subìto e a far scattare le indagini. A finire in manette Adam Kante, 21 anni, Anne Fanni, di 20 anni, e Kafch Musch, di 18 anni; quest'ultimo quando gli agenti sono arrivati a casa sua per arrestarlo, ha aperto la porta impugnando un coltello e minacciandoli. I tre dovranno rispondere del reato di rapina pluriaggravata e ricettazione, in concorso.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino