Un imprenditore edile di 38 anni, Alessandro Derviso, incensurato, giuglianese, è stato bloccato ieri sera dai carabinieri della stazione di Pianura in un bar di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La donna aveva commissionato quella ristrutturazione a una ditta mesi fa ed aveva pattuito lavori per 80mila euro. Mentre i lavori erano in corso, però, lei e alcuni parenti hanno preteso di più: prima hanno chiesto lavori extra pur restando nel range di prezzo iniziale, poi volevano indietro 10mila euro. Il titolare della ditta in qualche caso ha ceduto ma poi ha detto basta. A quel punto i parenti della committente lo hanno minacciato di morte, lo hanno spaventato dicendo che si sarebbero rivolti ad «amici di Pianura» e sono arrivati anche a picchiarlo.
L’uomo ha quindi chiesto aiuto ai carabinieri che lo hanno seguito fino al bar di Varcaturo dove aveva appuntamento con Derviso e hanno bloccato l’esattore con i soldi in mano.
L'imprenditore edile è stato arrestato; i suoi parenti (la 31enne, il marito 33enne e un 37enne, tutti di Giugliano) sono stati denunciati per aver concorso nell’estorsione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino