Nell'area di piazza Garibaldi ormai è pieno allarme sicurezza. Ieri sera poco dopo le 23.30 un extracomunitario, evidentemente sotto l'effetto di sostanze...
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L'episodio di ieri sera fa parte di una lunga escalation di violenze scatenate nel quartiere dagli extracomunitari che sembrano essere sfuggiti ad ogni controllo. Ieri pomeriggio una pattuglia della polizia municipale è stata al centro di un violentissimo alterco con alcuni stranieri che non volevano allontanarsi da porta Nolana, dove si allestisce l'ormai abituale mercatino di oggetti rubati. Pochi giorni prima, sempre nella zona di porta Nolana, un bambino di sei anni ha rischiato la vita per essersi trovato al centro di un violento lancio di oggetti da parte di due bande di extracomunitari che si azzuffavano in piazza, forse contendendosi i proventi del fiorente mercato degli stupefacenti.
I residenti del quartiere - sui social molti hanno già annunciato di essere pronti alle barricate - cominciano a mostrare una insofferenza sempre maggiore, e ne potrebbe essere altrimenti, verso le continue intemperanze degli stranieri che sembrano aver perso ormai qualsiasi freno inibitorio. Nemmeno gli appelli degli stessi rappresentanti anziani delle comunità africane - che hanno più volte invitato i loro connazionali a tenere comportamenti civili e a rispettare la città che li ospita - sembrano aver sortito alcun effetto. Ormai tutta la zona di piazza Garibaldi è la dimostrazione evidente di come sia impossibile garantire, specie in spazi relativamente ristretti, l'ordine e la sicurezza dei cittadini, specie nell'ottica della sempre maggiore presenza di stranieri senza permesso di soggiorno e senza documenti.
Poche ore fa i residenti del Vasto e di porta Nolana, inoltre, segnalavano le intimidazioni subite da alcuni extracomunitari che sembrano aver preso l'abitudine di fotografare e filmare quanti, tra i residenti della zona, cercano di dispedere da balconi e finestre gli assembramenti.
«Hanno importato la guerra nei nostri quartieri - l'ira di Adelaide Dario, del Comitato Vasto-Nolana - e adesso possiamo aspettarci di tutto. La gente è stanca di vivere in questo modo, con la paura di trovarsi un energumeno pronto ad aggredire. La vergognosa aggressione di un senegalese senza documenti ai danni di una povera infermiera che stava rincasando, non ha insegnato niente a nessuno. Ieri sera, invece dei cittadini che hanno coraggiosamente filmato quello scempio, poteva trovarsi un'altra donna indifesa. Le istituzioni di fronte ai continui appelli dei cittadini si girano semplicemente dall'altro lato, limitandosi a pochi interventi spot. Come residenti stiamo facendo tutto il possibile per calmare i nostri concittadini che vogliono scendere in strada per farsi giustizia da soli ma non possiamo escludere - ha poi concluso - che se le cose dovessero continuare in questo modo potrebbero esserci conseguenze serie». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino