Napoli, incendi e fumarole a Barra: posizionata la centralina Arpac

Monitorerà la qualità dell'aria nella zona di via Mastellone

Napoli, incendi e fumarole a Barra: posizionata la centralina Arpac
Al via il monitoraggio della qualità dell'aria a Barra, quartiere nell'area orientale di Napoli, dove negli ultimi mesi si sono registrati diversi incendi...

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Al via il monitoraggio della qualità dell'aria a Barra, quartiere nell'area orientale di Napoli, dove negli ultimi mesi si sono registrati diversi incendi dell'ex campo Rom. É stata installata la centralina mobile dell'Arpac così come richiesto dai residenti preoccupati per le costanti "fumarole" nei terreni a ridosso di via Mastellone.

Il laboratorio mobile dell'agenzia regionale per l'ambiente è stato posizionato nel cortile dell'istituto comprensivo 'Marino Santa Rosa' di via Volpicella, circa cinquecento metri in linea d'aria dall'ex campo Rom interessato da un incendio nell'agosto 2021, quindi sgomberato, e da altri pesanti roghi la scorsa estate. In diverse occasioni, quindi, le fiamme hanno avvolto l'importante quantità di rifiuti abbandonati nell'ex campo nomadi - catapecchie, veicoli e cumuli di ogni genere - insieme a quelli sversati illecitamente anche in seguito. Gli incendi - l'ultimo si è registrato venerdì a ridosso dell'autostrada - e le importanti conseguenze sulla qualità dell'aria hanno allarmato residenti e attivisti che hanno protestato e chiesto agli enti locali di attivarsi per scongiurare pericoli alla salute pubblica di persone e ambiente.

L'avvio del monitoraggio, difatti, era tra le richieste che abitanti e comitati hanno inoltrato alla Municipalità di Napoli Est e alla giunta del Comune di Napoli guidata da Gaetano Manfredi. Il laboratorio mobile restituirà informazioni sugli inquinanti monitorati che dovranno essere rese disponibili attraverso report pubblici sul portale web istituzionale dell'agenzia regionale.

Cittadini e realtà associative nate intorno alla problematica attendono altre risposte. La preoccupazione principale di tante famiglie di via Mastellone è lagata alla presenza di fumarole, in parte soffocate dalla pesante pioggia degli ultimi giorni: è su tale fenomeno che si chiedono particolare attenzione e conseguenti azioni. Inoltre, i residenti insistono sulla necessità di mettere in sicurezza gli spazi in attesa dei costosi interventi di rimozione dei rifiuti e dell'eventuale bonifica dello spazio. E ancora, ci si aspetta che Palazzo San Giacomo intervenga per limitare gli accessi all'ex campo Rom per evitare ulteriori sversamenti di rifiuti e ingressi indesiderati.

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Il Mattino