Napoli, casa in fiamme alle rampe Brancaccio, il proprietario: «Da giorni senza luce e a lume di candela»

Le fiamme alte, le urla e poi la fuga. È accaduto tutto in pochi minuti ieri sera – intorno alle 19 – alle Rampe Brancaccio. Un incendio, divampato in un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le fiamme alte, le urla e poi la fuga. È accaduto tutto in pochi minuti ieri sera – intorno alle 19 – alle Rampe Brancaccio. Un incendio, divampato in un appartamento al secondo piano di una palazzina della zona, ha generato il panico tra i residenti che immediatamente si sono fiondati in strada.


Alla base del rogo – che per poco non si è trasformato in tragedia – sembrerebbe esserci stata una candela accesa dai due inquilini che da giorni erano senza luce.
 
«Tutto questo è successo per un imbroglio», tuona il proprietario di casa Francesco, che in quel momento era in casa con la moglie. «Una truffa che mi ha coinvolto e che ancora adesso non mi è chiara. Qualcuno ha rubato il mio nome e ha fatto un contratto in una strada che nemmeno conosco. A causa di questo episodio la luce mi è stata staccata e sono stato costretto a ricorrere alla candela. Adesso ho perso tutto e non ho idea di come potrò andare avanti».

L’incendio, a quanto pare, ha distrutto gran parte della casa di cui adesso dovranno essere valutate le condizioni di sicurezza. Ma i problemi per Francesco non sono finiti qui. La sua pensione di invalidità infatti gli consente di vivere con meno di 300  euro al mese ed ora trovare una sistemazione sarà difficile. «Adesso cercherò una sistemazione temporanea, fin quando non potrò rientrare in casa. Poi bisognerà capire in che modo – e da chi – sono stato imbrogliato». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino