Edilizia, opere pubbliche e innovazione. E' partita la formazione per i tecnici che a loro volta dovranno formare i loro colleghi allo sviluppo e alla gestione dei progetti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“La sfida del Cfs – spiega Paola Marone - è rispondere in modo efficace e tempestivo ad un tema di pressante attualità, legato all’adozione del sistema di progettazione Bim. Si tratta di un approccio innovativo alla gestione del processo edilizio che, grazie ai vantaggi relativi al suo trasferimento tecnologico nel campo della progettazione, esecuzione e del project management, è adeguato a gestire la complessità implicita nelle trasformazioni urbane e nella realizzazione e manutenzione di infrastrutture e grandi opere, permettendo a tutti i soggetti della filiera delle costruzioni di rispondere in maniera competitiva alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione”. Secondo le recenti normative, la conoscenza e la padronanza del Bim diventa infatti indispensabile per la gestione degli appalti e dei lavori nel campo delle opere pubbliche, mentre ora il livello di utilizzo e conoscenza del Bim stesso in ambito pubblico e privato è quasi completamente da implementare.
“In questa fase – spiega Angelo Zerella, docente del primo modulo didattico, componente del direttivo regionale dell'Associazione italiana formatori - è necessario dunque trasferire competenze adeguate ai soggetti che operano nel settore delle costruzioni, stimolando formazione, ricerca e operatività sul tema”.
Agli allievi – selezionati tramite bando, tutti in possesso di laurea magistrale in Ingegneria o Architettura e già con esperienze di progettazione Bim – vengono dunque forniti, spiega ancora Zerella, “gli elementi per diffondere e comunicare a loro volta la conoscenza del Building Information Modeling tra i loro stakeholders (per esempio dirigenti e funzionari della pubblica amministrazione), anche per una corretta ed efficace impostazione dei futuri bandi di progettazione”.
Il Mattino