Napoli, inseguono ambulanza con paziente e picchiano autista: presi

Napoli, inseguono ambulanza con paziente e picchiano autista: presi
Per una mancata precedenza hanno inseguito, bloccato e poi picchiato l'autista di un'ambulanza che stava portando un paziente all'Ospedale del Mare di Napoli: gli...

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Per una mancata precedenza hanno inseguito, bloccato e poi picchiato l'autista di un'ambulanza che stava portando un paziente all'Ospedale del Mare di Napoli: gli agenti del commissariato Vicaria Mercato hanno individuato e poi denunciato per lesioni personali, minacce e soprattutto per interruzione di pubblico servizio, due 21enni napoletani e un oplontino di 22 anni, che nel primo pomeriggio di ieri, a Napoli, si sono resi protagonisti della brutale aggressione, scattata per motivi di viabilità.

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L'autista, un uomo di 39 anni, dopo essersi fatti «tamponare» il sangue che gli usciva dal naso dal dottore che era a bordo, si è rimesso alla guida dell'ambulanza e portato a destinazione il paziente, prelevato nei pressi della stazione della ferrovia Circumvesuviana di Napoli. Dopo aver completato l'affidamento ai sanitari, e dopo essersi fatto medicare dal pronto soccorso (ha riporto una frattura scomposta con deviazione del setto nasale), si è recato dalle forze dell'ordine per denunciare l'accaduto.

Le indagini degli agenti del commissariato Vicaria Mercato, scattate sulla base delle informazioni acquisite dalla vittima, come il numero di targa e il modello della vettura, hanno consentito così di individuare l'auto in piazza Sannazzaro, con a bordo uno dei tre aggressori. In serata gli altri due, già identificati, si sono presentati spontaneamente in Commissariato. Uno è risultato figlio di un pregiudicato legato alla criminalità organizzata, attualmente detenuto. 

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Il Mattino