Hanno appena 20 anni Luigi Giappone e Mirko D'Angelo, due dei giovani facenti parte del branco che, nella notte di sabato, dopo aver inseguito un’autovettura Land Rover...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le vittime erano in Via Caracciolo, all’altezza degli chalet, quando si sono rese conto delle intenzioni degli occupanti della Fiat 500X. Inutile è risultata la fuga, in direzione di Piazza Vittoria, per poi tornare indietro lungo Viale Dhorn e fermarsi all’altezza di Piazza della Repubblica, ove sono stati affrontati dai giovani a bordo della Fiat 500X. Le due vittime, infatti, discese dall’abitacolo, sono state aggredite con calci, pugni e mazze da baseball. Il proprietario della Land Rover Evoque, riuscito a rialzarsi, è scappato in direzione della rotonda Diaz, portandosi dietro la piastrina dell’antifurto e lasciando nel vano portaoggetti il telefono cellulare.
Gli aggressori, entrati nell’abitacolo dell’auto, non sono riusciti a metterla in moto e si sono impossessati del telefono cellulare, danneggiando l’auto con le mazze da baseball. Le immediate indagini avviate dagli agenti del Commissariato di Polizia San Ferdinando, hanno consentito d’identificare due dei rapinatori: il conducente ed il giovane che gli sedeva accanto, riconosciuti, senza ombra di dubbio, dalle due vittime.
Stamane i poliziotti del commissato San Ferdinando, diretto da Maurizio Fiorillo e cooredinati dall'ispettore Vincenzo Arrichiello, alle 5,30, si sono recati nell’abitazione dei due rapinatori, entrambi di Giugliano in Campania, precludendogli qualsiasi possibilità di fuga.
Il Mattino