«Da ex magistrato e da sindaco oggi c’è bisogno, e sono contento che il ministro dell’interno abbia deciso di venire nella nostra città, che la...
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Il primo cittadino di Napoli, intervenuto stamattina all’intitolazione del largo in via Vetriera a Chiaia a Maurizio Estate, il ragazzo assassinato nel 1993 per aver sventato uno scippo, si è detto nuovamente «d’accordo se venissero dati più mezzi per assumere più polizia municipale, e più risorse economiche, e anche più poteri normativi. Il sindaco è l’istituzione più vicina al cittadino, ne conosce gli umori, le prepoccupazioni e le speranze. Noi ci siamo, io non mi sono mai tirato indietro, anche quando ho elencato i pericoli che potevano scaturire da fenomeni di emulazione. Sono per strada vicino alle forze dell’ordine, alla magistratura e alle azioni di governo quando vanno nella giusta direzione, e le critico quando ci sono omissioni e lacune».
«Mi auguro - ha concluso l'ex pm - che non si trafromi questo momento in propaganda elettorale ma in azioni concrete. Io chiedo controllo del terriotrio da parte delle forze di polizia ordinaria, che non è militarizzazione ma forza di uno stato democratico che mette insieme polizia e cittadini. La militarizzazione è un termine che a volte piace a chi non vuole fare niente» Leggi l'articolo completo su
Il Mattino