La storica fontana del 600 di Monteoliveto, conosciuta anche come la fontana di Re Carlo II, è diventata una discarica a cielo aperto dove vengono lasciate, durante la...
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Solo pochi giorni fa la seconda municipalità, presieduta da Francesco Chirico ha lanciata una campagna di sensibilizzazione «Amiamo le nostre strade e i nostri territori, contribuiamo a renderli vivibili e non delle discariche a cielo aperto».
Questa mattina i consiglieri della seconda municipalità, insieme a un gruppo di volontari cittadini, hanno deciso di ripulirla rimuovendo le centinaia di bottiglie e lattine. «Ora un progetto – dice Lorenzo Iorio, consigliere della municipalità - con i cittadini e non le solite istituzioni per salvaguardare i nostri tesori».
«Ogni ora perduta durante la giovinezza – afferma il consigliere Francesco Polio - è una possibilità di infelicità per l’avvenire. Se i giovani non hanno a cuore il presente, dovranno fare i conti con il futuro».
«Bisogna capire – spiega il consigliere Pino De Stasio – come salvaguardare questo monumento, continueremo a parlare con i ragazzi per far comprendere la storia della fontana e proporremo la possibilità dell’installazione di una recinzione in ferro battuto, così come già esisteva fino agli inizi del ‘900». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino